6 febbraio 2013

Lost in Austen


"Not one heartbeat do I forget"

Lost in Austen è un arrangiamento un po' troppo fantasioso del romanzo di Jane Austen Orgoglio e pregiudizio.

E' la storia di una ragazza, Amanda, che ha sempre adorato quel romanzo ed ha sempre sognato la cortesia di quegli ambienti e l'amore cortese del libro. Grazie ad una porta nascosta nella soffitta di Longbourn, Amanda ed Elizabeth possono scambiarsi, in questo modo Amanda si ritroverà catapultata all'inizio del romanzo e dovrà viverlo al posto di Elizabeth. Molti sono i cambiamenti che ovviamente avvengono nel corso delle 4 puntate ma la cosa più importante è che alla fine si compie comunque il lieto fine.


Chi di noi non ha desiderato almeno una volta di diventare l'oggetto del desiderio di Mr Darcy? O di vivere una storia d'amore come quella di Elizabeth e Darcy?

Ma...cosa ne penserebbe Jane Austen?
Salti di gioia non ne farebbe visto che i suoi personaggi sono stati sviliti e cambiati a volte in modo del tutto radicale. L'esempio più lampante è la presunta omosessualità di Miss Bingley, ma stiamo scherzando?
Ci sta che Jane e Bingley, e sopratutto quest'ultimo, vengono rappresentati come due stupidotti che si autodistruggono per seguire il pensiero degli altri. 
Ma George Wickham che diventa buono d'un tratto perché è Georgiana ad averci provato con lui?
E la povera Charlotte, che va a fare la missionaria in Africa perché la vita così le sembra troppo difficile?


Il personaggio di Darcy va più che bene, ma la parte nel lago ce la potevamo risparmiare, ok è un omaggio allo sceneggiato del 1995 ma fa apparire tutte le fan della serie frivole.

E' una serie carina da vedere, sopratutto se ci s'immagina al posto della protagonista ma sia lei (insomma, ne vogliamo parlare? Come fa a rappresentare la fan media di O&P quella lì?) che molti dei cambiamenti fanno pensare a quanto una storia raccontata possa essere fatta sempre di versioni diverse...ma alla fine, viene una gran voglia di rileggere il romanzo per ritrovare quello spirito e quell'autenticità che solo Jane Austen ci dà.

Voto: 3/5

*** AGGIORNAMENTO*** Il 17 febbraio Rai Premium ha cominciato a trasmettere la serie chiamandola Il romanzo di Amanda, inutile dire che la traduzione non è delle migliori, fa perdere le peculiarità ai personaggi ed è pregna di contenuti culturali italiani. 

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