19 agosto 2013

I sospiri del mio cuore (耳をすませば)


I sospiri del mio cuore (耳をすませば) è un film d'animazione giapponese del 1995 ispirato all'omonimo manga ed è considerato uno dei migliori film dello studio Ghibli. Girato da Yoshifumi Kondo, prematuramente scomparso, e sceneggiato da Hayao Miyazaki, che riescono, nonostante sia la prima volta nell'utilizzo dell'animazione digitale, a far incontrare la realtà con il mondo fatto di poesia che Miyazaki è solito mostrarci.

I creatori non dicono mai in quale luogo si svolge la storia, Seiseki-Sukuragoaka, che ritraggono invece tramite paesaggi degli anni '80.


E' principalmente la storia di due ragazzi che pensano al futuro con ansia e si districano nei primi sussurri del cuore. Al contrario di Seiji, che vuole andare in Italia a costruire violini, la nostra protagonista si ritroverà a sentirsi inferiore per la sua non chiarezza d'intenti circa il futuro. Una buona dose di insicurezza e inadeguatezza le viene anche trasmessa dalla sorella maggiore, a quanto pare perfetta in tutto. Alla fine anche lei capirà cosa fare da grande, anche se il suo primo tentativo di riuscirci fallisce miseramente.


I due personaggi principali sono molto dolci nel finale a causa della loro età, ma è proprio per quella che rappresentano anche un po' l'ingenuità dell'essere umano.
  
La musica che si ripete molto spesso nell'arco della narrazione, perché Shizuku si diletta a cambiarne le parole e a nipponizzarle è Take me home, Country roads di John Denver. La parte in cui i due protagonisti la suonano e la cantano insieme è forse la più emozionante di tutto  il film. La protagonista ne fa una parodia Concrete roads in cui inneggia alla sua città e al suo perdurare nel tempo ricca e florida.


La parte più bella

Voto: 4/5

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...